“Salvamare” e “food waste”: le soluzioni per gestire i rifiuti marini e costieri

Ecomondo 2019 – 6 novembre 2019, ore 17

Risanamento dell’ecosistema marino e promozione dell’economia circolare. Questi i temi affrontati nel Convegno promosso da Confindustria Cisambiente ad Ecomondo che vedrà il coinvolgimento di Costa Crociere. L’argomento è di forte attualità, alla luce della conversione in legge del Disegno ” recante “Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell’economia circolare” (il c.d. “DDL Salvamare”), con il quale il Parlamento intende avviare il risanamento dell’ecosistema marino e la promozione dell’economia circolare, sensibilizzando la collettività alla diffusione di modelli comportamentali virtuosi.L’elemento caratterizzante della nuova legge è la possibilità per le imbarcazioni di consegnare ai porti, in appositi punti di raccolta, i rifiuti accidentalmente pescati in mare o lungo i fiumi, assimilandoli per legge ai rifiuti prodotti dalle navi. Un elemento precluso dalla precedente normativa che obbligava, invece, i pescatori a rigettare in mare la spazzatura, pena salate multe. Ad esso si collega la problematica originata dal c.d. “food waste”, ovvero i rifiuti che vengono originati dall’eccessivo consumo di cibo e dalle catene di produzione e di approvvigionamento alimentare, per cui l’ONU richede, entro il 2030, rispettivamente il dimezzamento dei rifiuti alimentari pro capite e la riduzione delle perdite di cibo.

Interventi

  • Lucia Leonessi, Confindustria Cisambiente, Direttore Generale, introduzione
  • Stefano Sassone, Confindustria Cisambiente, Direttore Area Tecnica, il DDL salvamare: quali benefici può apportare alla qualità delle coste italiane;
  • Eric Gerritsen Costa Crociere, Food waste e blue economy, la sostenibilità ambientale

Modera

  • Lucia Leonessi, Direttore Generale, Confindustria Cisambiente

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