Rappresenta il più significativo accordo tra le parti coinvolte nel settore imballaggi per realizzare un modello di economia circolare. L’accordo quadro ANCI-CONAI, in procinto di essere rinnovato per la quarta volta, viene prorogato fino al prossimo 30 aprile al fine di permettere la definizione delle nuove intese e degli allegati tecnici.
Che cos’è l’Accordo Quadro?
Esso rappresenta lo strumento attraverso il quale il sistema formato dal CONAI e dai singoli consorzi di filiera (c.d. “sistema consortile”), garantisce agli Enti locali la copertura dei maggiori oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggio, assicurando, di fatto, lo svolgimento delle stesse.
Siglato dopo l’emanazione c.d. Decreto “Ronchi” (D.Lgs. n. 22/1997), esso viene costituito da una parte generale che riporta i principi e le modalità applicative generali, e da sei Allegati Tecnici, uno per ogni materiale, che disciplinano le convenzioni che ciascun Comune, direttamente o tramite un soggetto terzo, può sottoscrivere con ciascun Consorzio di Filiera.
Per la natura dello strumento, le convenzioni dell’Accordo quadro sono una possibilità per i Comuni, non un obbligo, in virtù del carattere sussidiario proprio del sistema consortile e delle caratteristiche dell’Accordo Quadro stesso.
I termini della proroga
Scaduto il 31 marzo 2019 e rinnovato per due volte fino al termine dello scorso anno, l’Accordo Quadro, siglato dal Consorzio nazionale imballaggi (Conai) e l’Associazione Comuni italiani (ANCI) per la gestione dei rifiuti da imballaggio, viene prorogato per ulteriori quattro mesi
Infatti, le parte hanno stabilito che ognuno degli allegati tecnici (specifico per ogni materiale che compone gli imballaggi), richiede un tempo maggiore per la definizione dei nuovi contenuti. Si ricorda che tale documentazione stabilisce le regole alla base delle convenzioni stabilite con il Sistema Consortile da parte di ciascun Comune italiano, o suo delegato.Infatti, sulla parte generale era stata annunciata lo scorso ottobre una convergenza tra le parti.
I firmati hanno reso noto che nel periodo di proroga si applicheranno le condizioni previste dagli Allegati Tecnici vigenti, ivi compresi i parametri per l’assegnazione delle fasce qualitative.