Il webinar “Italia ed Emirati Arabi Uniti nell’Ambiente”

Il webinar “Italia ed Emirati Arabi Uniti nell’Ambiente”, organizzato da Confindustria Cisambiente unitamente all’Ambasciata italiana negli Emirati Arabi Uniti, ha avuto una partecipazione molto qualificata da parte delle Istituzioni degli Emirati Arabi Uniti che si occupano a vario titolo della gestione delle problematiche correlate all’ambiente. In particolar modo erano presenti il direttore generale di Tadweer di Abu Dhabi dr Salem Al Kaabi, il Responsabile dell’Area Gestione dei Rifiuti del Ministero del Cambiamento Climatico e dell’Ambiente Ing. Rabaa Ibrahim Al Awar e tre massimi dirigenti della municipalità di Dubai quali l’Ing. Talib Julfar (Ceo Settore Servizi Infrastrutturali Dubai Municipality), l’Ing. Alya Abdulrahim Al Harmoodi (Direttore Dipartimento Ambientale Dubai Municipality) e l’Ing. Adbulmajeed Saifaie (Direttore Generale Dipartimento Gestione Rifiuti Dubai Municipality).
Era presente anche il dott. Pietro Calugi, general manager della branch di Abu Dabi per Intesa San Paolo, che ha richiamato l’attenzione sul fatto che Intesa San Paolo sia l’unica banca italiana presente negli Emirati con la licenza per operare in valuta locale ed ha siglato un accordo con il Ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti volto a sostenere le piccole e medie imprese che vogliano penetrare il mercato locale. I rappresentanti delle Istituzioni degli Emirati hanno evidenziato le opportunità emergenti nel Paese per quanto riguarda sia la raccolta che il ciclo integrato di smaltimento, recupero e riciclo dei rifiuti sia industriali che urbani, le bonifiche ambientali, il riutilizzo e la diminuzione del consumo dell’acqua. Hanno presentato i loro piani strategici in termini di protezione ambientale fino al 2030 illustrando gli ambiziosi obiettivi che si sono prefissati.
L’Ambasciatore Italiano degli Emirati Arabi S.E. Nicola Lener, che ha aperto i lavori, ha avuto modo di sottolineare come gli Emirati Arabi Uniti non siano importanti solo per il mercato interno, ma rappresentino uno straordinario riferimento per tutti i Paesi del Middle East, dell’Africa e Sud Asia. Inoltre ha richiamato l’attenzione delle aziende italiane sulla necessità di essere presenti in loco, di non fare un’attività “mordi e fuggi” ma di avere una strategia che possa contemplare una permanenza di lunga durata nel Paese.
L’ingegner Piero Manzoni, vice Presidente di Confindustria, ha salutato tutti i partecipanti illustrando le prerogative delle oltre 500 aziende di Confindustria Cisambiente che rappresentano certamente un Elite nell’ambito non solo italiano ma europeo nella gestione delle problematiche ambientali.
Il Prof. Giovanni Bozzetti, Presidente Area Sviluppo Estero e Normativo EU, ha parlato di una nuova forma del Made In Italy, rispetto alle più blasonate e conosciute attinenti alla moda, al design, al food, all’automotive, che è quella del Made In Italy ambientale, rappresentato da tutte quelle aziende che operano nel settore ambientale e che esportano all’estero le migliori e tecnologicamente avanzate dinamiche in termini di economia circolare e di sostenibilità ambientale. Bozzetti ha poi concluso i lavori sostenendo come questo webinar sia stato un importante punto di partenza nelle relazioni tra Italia ed Emirati Arabi Uniti attinenti all’ambiente che potrà sicuramente sancire un’alleanza che possa condurre a delle relazioni di affari ma anche ad un rafforzamento dell’amicizia tra i due Paesi: “Se saremo uniti, se lavoreremo insieme, potremo certamente vincere ogni sfida per consegnare un mondo migliore alle future generazioni preservando il nostro Pianeta” le sue parole conclusive.

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