Tersan Puglia chiude il cerchio del riciclo con la produzione di una nuova energia, inaugurando il primo impianto regionale di conversione della Forsu (frazione organica dei rifiuti solidi urbani) in biocarburante rinnovabile da immettere nella rete gas nazionale.
Si può considerare a tutti gli effetti il miglior impianto italiano ed il più all’avanguardia inaugurato in tempo nonostante la situazione di emergenza
Queste le parole dell’ad di Tersan Leonardo Delle Foglie: “In Tersan Puglia ora c’è una nuova energia. Un’energia pulita, sostenibile e rinnovabile che integra e rafforza quella che è da sempre la sua principale energia: il nostro biofertilizzante. Rilanciamo la nostra visione originaria, frutto dell’intuizione a quel tempo visionaria di mio padre Silvestro: siamo nati per dare vita alla terra. Da allora tutti gli investimenti, compresi quelli quello di una nuova energia, devono essere sinergici per potenziare gli effetti del nostro operato, rispondendo in modo coerente alla ragione della nostro essere impresa. Agricoltura, ambiente e ora energia chiudono il cerchio virtuoso del recupero dando nuova vita ai rifiuti organici. Uno sviluppo di un’intuizione Come sintetizza il nome di Tersan, lavoriamo per una Terra Sana. Il nostro contributo in termini di energia crediamo sia importante non tanto per i numeri espressi ma per gli effetti che può avere sui grandi numeri. Ci rende orgogliosi l’idea di aver aperto una strada – qui al Sud in Puglia – verso il potenziamento di nuove energie”.
Per maggiori informazioni
Il servizio televisivo andato in onda durante la trasmissione “Controcorrente” su Rete 4: https://www.linkedin.com/posts/confindustria-cisambiente_dai-rifiuti-organici-al-biometano-tersan-activity-6914199318124015616-Bpgl?utm_source=linkedin_share&utm_medium=ios_app