“Confindustria Cisambiente è l’Associazione di rappresentanza in Italia per il settore transizione ecologica: igiene ambientale, smaltimenti e discariche, impianti ed energia rinnovabile e non ultimo il settore bonifiche. Presente in tutto il territorio nazionale si avvia a costituire una sede per ciascuna regione portando cosi a compimento quanto previsto dal Testo unico ambientale del 2006 nella parte in cui si prevedeva di portare le tematiche ambientali vicino al cittadino e alle esigenze delle imprese. Un progetto mai realizzato fino ad oggi che Confindustria Cisambiente ha avviato seguendo la mappa delle sedi territoriali della casa madre Confindustria. Questo processo di dislocazione territoriale aiuterà a diffondere il messaggio già espresso a gran voce anche in contrasto con quanto sostenuto da altre realtà. Il rifiuto dovrà necessariamente divenire un prodotto e sicuramente uno strumento per produrre energia. Il tessuto imprenditoriale del settore non può essere demonizzato anzi va riconosciuta la possibilità di essere costituito da diverse tipologie di impianti che compongono una corretta filiera. Smaltimento della frazione umida attraverso la produzione di Biometano ed idrogeno, smaltimento della frazione secca, dopo il recupero di materia, tramite termovalorizzazione, o produzione di CSS-c da utilizzare al posto del combustibile tradizionale utilizzando pertanto uno strumento più sostenibile e meno inquinante oltre ad essere prodotto con un flusso continuo. I rifiuti sono una ricchezza ed una risorsa costante come dimostra anche la tariffazione di ARERA, Autorità che gestisce gas e acqua. Confindustria Cisambiente ha sempre voluto essere vicina non solo alle aziende che ne costituiscono la base associativa ma anche al cittadino, con progetti reali e concreti, evitando astratti proclami che nulla di concreto producono per i cittadini. L’effettiva capacità di Confindustria Cisambiente che oggi conta più di 1.100 Associati è quella di essersi sviluppata sul territorio nazionale con concretezza, onestà e profondità di pensiero”.