Dove
Hall Sud, Stand 0072
Quando
Ore 11.30
Programma
Saluti istituzionali
Alessandro Della Valle, Presidente Confindustria Cisambiente
Interventi
Alfredo Fragagnano, Amministratore Delegato Ecoscienza srl
Paolo Rinaldi, Amministratore Delegato Easy energia ambiente srl
Giovanni Perrella, Senior Advisor presso il Dipartimento Energia, MITE
Conclusioni
Davide Valenzano, GSE
Introduzione e moderazione
Stefano Sassone, Direttore Area Tecnica, Confindustria Cisambiente
Il tema
Il decreto in commento era fortemente atteso anche alla luce di quanto disposto dall’art. 11 del D.Lgs. 199/2021 (attuativo della Direttiva RED II). Quest’ultimo aveva previsto l’emanazione di nuovi decreti che definissero i criteri e le modalità per la concessione, attraverso procedure competitive, di un contributo a fondo perduto sulle spese ammissibili sostenute in relazione, inter alia, all’investimento per l’efficientamento, alla riconversione parziale o totale di impianti esistenti a biogas, per nuovi impianti di produzione di biometano.
Il precedente regime incentivante (il Decreto ministeriale 2 marzo 2018 recante “Promozione dell’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti” il “DM 2 marzo 2018”), infatti, è destinato a impianti che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2022 (termine recentemente prorogato al 31 dicembre 2023 secondo le disposizioni del DM 5 agosto 2022, entrato in vigore il 19 agosto 20222).
Il Nuovo Decreto Biometano è quindi informato a criteri di promozione dell’economia circolare, attraverso la
definizione di incentivi alla produzione di biometano immesso nella rete del gas, ottenuto da nuovi impianti e dalla riconversione di impianti a biogas agricolo esistenti.
L’entrata in vigore del Nuovo Decreto Biometano avverrà solo dopo la registrazione della Corte dei Conti e la
sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.