Lunedì 30 gennaio 2023 Confindustria Cisambiente ha partecipato al tavolo di lavoro del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con oggetto la regolamentazione end of waste sugli inerti, coordinato dal Viceministro, on. Vannia Gava.
La nostra Associazione Confindustriale, che raggruppa la totalità degli operatori interessati al settore degli inerti, ha evidenziato la necessità di rivedere passaggi del Decreto che si sono rivelati fondamentali per lo sviluppo delle attività.
“Accogliamo con soddisfazione la proposta dell’onorevole Gava di procrastinare di sei mesi il termine ultimo per la revisione delle procedure operative del Decreto” afferma Stefano Sassone, Direttore Tecnico dell’Associazione. “Rimane di fondamentale importanza avere tempo necessario per esibire dati ed osservazioni scientifiche che attestino le difficoltà degli operatori del trattamento di tale rifiuto a soddisfare i criteri di qualità previsti dall’atto in merito al carico inquinante del materiale riciclato in uscita, in relazione alle destinazioni d’uso previste per esso”.
“Per gli aggregati riciclati si propone di prevedere differenti limiti in relazione alla destinazione d’uso dell’area dove vengono utilizzati gli aggregati stessi. Si propone inoltre di prevedere una diversa analisi per i parametri solfati e cloruri rispetto a quella indicata nella tabella 3 dell’allegato 1 del Regolamento” aggiunge Giuseppe Pucci del Gruppo Seipa ai nostri microfoni “richiedendo infine di chiarire, a beneficio delle imprese e degli organi di controllo, il significato dell’espressione ‘Gli utilizzi al suolo non devono costituire potenziale fonte di contaminazione per suolo, sottosuolo e acque sotterranee’”.