Micol Schepis (Responsabile Controlli e Monitoraggi Ambientali Acqua e Sole Srl)
🎙️ “Il Centro di recupero degli elementi nutritivi di Vellezzo Bellini della Società Acqua & Sole (capacità autorizzata fino a 170.000 tonnellate/anno) è finalizzato al recupero in agricoltura degli elementi nutritivi ancora presenti in rifiuti e scarti derivanti dal ciclo di produzione e consumo degli alimenti. Tale recupero si avvale di un processo di digestione anaerobica termofila dal quale si producono due matrici rinnovabili recuperate in agricoltura, il digestato da rifiuti (codice EER 190699) ed il fertilizzante solfato ammonico (End of Waste), oltre a due combustibili rinnovabili, il biogas ed il biometano. Il processo condotto consente pertanto di massimizzare il recupero di materia ed energia dai rifiuti organici trattati, con assenza di scarti a fine trattamento. Il digestato è un materiale organico altamente igienizzato e stabilizzato, dal potere ammendante e fertilizzante e con un elevato valore agronomico in termini di apporto di sostanza organica e nutrienti al suolo. Il suo utilizzo consente di svincolarsi dal ricorso dei fertilizzanti chimici, la cui produzione è legata alla disponibilità di giacimenti di elementi nutritivi ormai in esaurimento e detenuti solo da pochi Paesi, consentendo in tal modo di non essere esposti ad una grave insicurezza alimentare. Il biogas prodotto, combustibile gassoso rinnovabile costituito nel caso specifico per circa il 65% da metano, è valorizzato energeticamente in loco per produrre energia elettrica e termica il cui recupero consente all’impianto di essere completamente autosufficiente sotto il profilo energetico. Dalla purificazione (upgrading) del biogas è prodotto inoltre il biometano (End of Waste), combustibile rinnovabile con tenore di metano superiore al 98%, destinato prioritariamente alla stazione di servizio di distribuzione al pubblico di biocarburante in corso di realizzazione oltre ad essere immesso nella rete locale di distribuzione del gas metano”.