Nasce United Recycling, il risultato di una joint venture fra il Gruppo Pro-Gest e Lamacart Spa. In quest’articolo una breve presentazione delle imprese coinvolte e un intervista a Roberto Romiti.
Lamacart e Pro-gest: profilo dei players
Con la nascita di United Recycling, il risultato di una joint venture fra il Gruppo Pro-Gest e Lamacart Spa, viene a crearsi in Italia un gruppo di rilevante spessore nel settore della carta, operativo lungo l’intera filiera, dalla realizzazione dei prodotti finiti in materiale cellulosico, al recupero del macero originato dal suo utilizzo.
Presentazione dei players
Nato nel 1973, il gruppo Pro-Gest conta oggi 22 aziende operative in 7 regioni italiane. Mission aziendale è quello di dare vita alla carta. Scendendo nei dettagli, l’intero ciclo produttivo, che coinvolge tutte le Aziende del Gruppo, comincia all’interno delle piattaforme di raccolta del macero e nelle cartiere, dove attraverso il riciclo della carta e della fibra di cellulosa vengono prodotti milioni di metri quadri di carta ogni giorno. Le carte, che si differenziano in base alle grammature, ai colori e alle performance, vengono poi consegnate agli Ondulatori per essere trasformate in fogli di cartone ondulato, necessari per la realizzazione di varie tipologie di imballaggi sia per il settore Industriale che per il comparto del Food. Le varie sedi operative sono suddivise in 4 Business Units che insieme costituiscono una filiera integrata completa, da oltre 40 anni con competenza al servizio delle richieste del Cliente.
Lamacart, associato a Cisambiente, è in grado di offrire soluzioni industriali al servizio dell’ambiente, divenendo, con il recupero della carta da macero leader di settore in Europa. La mission aziendale è quella di sviluppare l’attività anche acquisendo altre aziende del settore, in modo da diffondere la nostra organizzazione e ampliare il nostro business con professionalità e passione nel pieno rispetto dei nostri valori, con l’ambizione di essere riconosciuti a livello internazionale come punto di riferimento nel recupero della carta da macero e di tutti gli altri materiali riciclabili e non.
Intervista a Roberto Romiti.
Roberto Romiti, è responsabile relazioni esterne del Gruppo Lamacart. Abbiamo rivolto alcune domande sulla nuova intesa e sull’attuale situazione della gestione del macero in Italia alla luce dei recenti provvedimenti in tema di importazione del materiale da parte del Governo cinese, che interessano molteplici aziende italiane del settore.
Gentile Dott. Romiti, che cosa può sorgere da questa alleanza tra Pro-gest e Lamacart?
L’alleanza tra le due società potrà creare un sensibile vantaggio sia per la Clientela B2B che per la Clientela B2C, che si può manifestare in un rilevante abbassamento dei prezzi.
Quali sono gli obiettivi cui punta il nuovo gruppo?
L’obiettivo del nuovo gruppo sarà quello di creare una totale sinergia e l’unificazione dei vari punti della filiera del recupero dei materiali di origine cellulosica. Si intende realizzare, con questa alleanza, merito e dignità alle raccolte del macero in Italia, mediante l’unione dei maggiori players in Italia nel settore. In particolare l’accordo prevede la riattivazione dell’impianto dell’ex cartiera Burgo presso Mantova. Lamacart andrà a lavorare piu’ di un milione di tonnellate di carta da macero, e appare evidente, dai vantaggi sopra menzionati, come non possa non essere realizzato un accordo di tale portata.
Quale potrebbe essere il contributo del nuovo gruppo al settore del macero in Italia?
L’alleanza tra Pro-gest e Lamacart segna il punto di incontro tra i due maggiori players in Italia, dalla quale avrà origine un gruppo che avrà una rilevante dotazione impiantistica, con 5 cartiere, 22, stabilimenti, carte per ondulatori, per un totale di 750 milioni di fatturato, con attività di arte varia, comunque in filiera. Da un lato Pro Gest ha la possibilità di essere piattaforma di recupero e nel contempo rappresenta il maggiore produttore italiano di imballaggio, mentre Lamacart costituisce la maggiore piattaforma per recupero di carta di macero. ll nome del nuovo sodalizio sarà United Recycling, ed andrà a coprire tutti quanti punti della filiera, realizzando un modello di economia circolare completamente realizzato sul suolo pubblico.
Come è la situazione attuale del macero in Italia?
L’alleanza può cambiare gli assetti del settore del macero in italia.
