Ad inizio Maggio è stato firmato il protocollo di intesa da Confindustria ed Arma dei Carabinieri, con l’obiettivo di realizzare un’azione incisiva e continuativa di collaborazione delle attività dei soggetti istituzionali coinvolti al fine della salvaguardia dell’ambiente e del territorio, per la promozione della sostenibilità nelle attività di bonifica delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale (di cui alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 2 dicembre 2014), e per l’implementazione della legalità in tale settore di intervento, e per il raggiungimento le migliori stanno di trasparenza del Mercato dei valori di legalità.
Con la firma del protocollo di collaborazione in Confindustria tra il generale dei Carabinieri e il commissario di governo Giuseppe Vadalà è il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia assieme al presidente del gruppo tematico industria e ambiente Claudio Andrea gemme, vengono promossi i principi della legalità, nonché la diffusione del principio della trasparenza della sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica per attività di bonifica e messa in sicurezza delle discariche abusive localizzate sul territorio nazionale.
La firma concretizza la collaborazione tra un istituzione come l’arma dei Carabinieri ed il mondo delle imprese, e crea i presupposti per un’azione continuativa nel futuro per salvaguardare l’ambiente del territorio, per promuovere la sostenibilità nelle attività di bonifica delle discariche.
Intervistato da Cisambiente news, il commissario Vadalà ha sottolineato che “con la firma del protocollo di collaborazione con Confindustria, possiamo affermare in senso assoluto di aver dato valore tangibile alla tutela della legalità soprattutto nei lavori delle gare d’appalto, oltre che a garantire l’affermazione dei liberi valori di mercato dalle infiltrazioni della criminalità. La collaborazione che l’intesa delle Organizzazioni sottoscrittrici tradurranno in azioni concrete per l’attuazione delle attività in assoluta trasparenza, costituiranno garanzia per la riuscita delle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dei siti di discarica, nell’unica direzione che auspichiamo, ossia il recupero produttivo dei territori e la loro restituzione alla cittadinanza”.
