Con una deliberazione del 24 aprile 2018, il comitato Nazionale albo gestori ambientali ha individuato una nuova categoria, la 4-bis, con riferimento a quelle imprese che effettuano attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi. Vediamo quali sono i criteri e i requisiti per l’iscrizione.
Il contenuto della deliberazione.
Con deliberazione prot. n. 02/albo/cn, comitato Nazionale albo gestori ambientali ha individuato, lo scorso 4 aprile la sottocategoria 4-bis, che include le imprese che effettuano attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi che sono costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi, ai sensi dell’articolo 1, comma 124, della legge 4 agosto 2017, n. 124.
L’iscrizione in tale sottocategoria non consente la contemporanea iscrizione nelle categorie relative al trasporto dei rifiuti.
Requisiti e condizioni per l’iscrizione nella categoria 4-bis.
Vediamo ora quali sono le condizioni e i requisiti che devono essere soddisfatte dalle imprese ai fini dell’iscrizione nella sottocategoria in esame.
In particolare le imprese devono:
- Essere iscritta registro delle imprese o al repertorio economico amministrativo come imprese per attività di commercio all’ingrosso di rottami metallici (codice ATECO 46.77.10);
- Essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 10, c.2, lettere a), b), c), d), e), f), g), del DM n. 120 del 2014;
- Dimostrare la disponibilità, ai sensi della vigente disciplina in materia di autotrasporto, di un veicolo o di non più di due veicoli immatricolati ad uso proprio la cui portata utile non superi complessivamente le 3,5 tonnellate.
Rifiuti che possono essere raccolti i trasportati e relativi quantitativi.
All’articolo 3 della deliberazione vengono poi specificati quali possono essere i rifiuti raccolti e trasportati, e relativi quantitativi.
La procedura di iscrizione.
Infine diamo un’occhiata alla procedura di iscrizione per la sottocategoria.
Le imprese che intendono iscriversi nella sottocategoria in esame devono presentare una comunicazione è una sezione regionale o provinciale territorialmente competente, utilizzando il modello allegato alla deliberazione dell’albo (allegato A), con il quale attestano vari dati, con riferimento ai seguenti:
- La sede dell’impresa;
- Le tipologie di rifiuti che intendono raccogliere trasportare;
- Gli estremi identificativi è l’idoneità tecnica dei veicoli utilizzati, nonché la conformità degli stessi con la disciplina in materia di autotrasporto di cose;
- Il pagamento dei Diritti di segreteria.
Successivamente la sezione regionale o provinciale procede a verificare la sussistenza dei presupposti di requisiti richiesti per esercizio attività da parte delle imprese iscritte, ed entro 30 giorni dal ricevimento, delibera o meno l’iscrizione all’albo per la sottocategoria in oggetto.
Qualora la sezione regionale e Provinciale accerti il mancato rispetto dei presupposti dei requisiti richiesti, dispone, con provvedimento motivato, il divieto di prosecuzione dell’attività.
Solo nel caso in cui interessato non provveda a conformarsi, per più di una volta, alla normativa vigente entro il termine prefissato la sezione medesima, il divieto viene meno.
Infine, solo qualora venga verificato il mancato rispetto dei presupposti o dei requisiti richiesti alla scadenza del termine concesso per la regolarizzazione, nonché in caso di recidiva, la sezione competente procede alla cancellazione dall’iscrizione all’albo.