Angelo Guarini (Direttore di Confindustria Brindisi)
“La musica dal vivo – soprattutto in locali di piccola/media dimensione – nel nostro Paese era in crisi ben prima della pandemia. La grave situazione in atto può paradossalmente rappresentare un’occasione per proporre misure, finalizzate al suo rilancio. Dopo aver visto, in occasione di viaggi in numerosi Paesi, quanto vi è diffusa la musica live e quanto è seguita dal pubblico, sono convinto che lo stesso avverrebbe in Italia, qualora venissero rimosse le cause che ne hanno scoraggiato la diffusione: eccesso di regole ed onerosità fiscali e finanziarie, SIAE in primis. Perciò occorrono proposte di incentivi, deregulation e defiscalizzazioni, da avanzare al Governo a più voci per avere maggiore incisività e credibilità. Da ciò anche l’idea di Confindustria Brindisi di una ‘strategia delle alleanze’ con quanti, tra varie Associazioni ed Enti, condividono questa esigenza, con la consapevolezza che non si tratta solo di una ‘battaglia’ culturale e sociale. Infatti dalla maggior diffusione della musica dal vivo deriverebbero anche concreti ed interessanti risultati economici ed occupazionali”