I ragazzi delle scuole superiori sono stati protagonisti oggi di una mattinata all’insegna del recupero e del riciclo con l’evento sull’educazione ambientale spiegata alle Giovani Generazioni, promosso da Confindustria Cisambiente nell’ambito del fitto programma di appuntamenti presentati all’edizione 2024 di Ecomondo, la fiera leader in Europa per la Sostenibilità e l’innovazione nel settore ambientale. Gli studenti sono stati coinvolti in un percorso attraverso gli stand di alcune imprese associate, un itinerario che ha permesso di ricostruire l’intero ciclo integrato di gestione del rifiuto. Ogni azienda, per la parte di propria competenza, ha illustrato una specifica fase: dalla progettazione dei sistemi di raccolta e progettazione dei contenitori al recupero dei rifiuti, in particolare delle CRM, fino alla chiusura del ciclo.
Fabio Metalli, docente e referente all’orientamento dell’Istituto Maestre Pie di Rimini, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa: “La tematica, molto importante, rientra nel nostro programma di educazione civica ed è un approfondimento che porteremo avanti anche a scuola con i colleghi di Economia e Diritto. L’economia Circolare potrà essere anche un’occasione dal punto di vista lavorativo per il futuro dei ragazzi. Ringrazio Confindustria Cisambiente per averci invitati”.
“Confindustria Cisambiente ha organizzato, anche in occasione della ventisettesima edizione di Ecomondo, un incontro con le nuove generazioni per spiegare i modelli di economia circolare applicata ai rifiuti – ha spiegato il Direttore dell’Area Tecnica Confindustria Cisambiente Stefano Sassone, che ha coordinato l’iniziativa – La partecipazione dei ragazzi è stata ampia e l’interesse mostrato è stato elevato. L’occasione è stata quella di fare un viaggio nel mondo dei rifiuti, una materia assai complessa e difficile da gestire, in cui una ampia parte dell’Industria italiana si sta alacremente impegnando per poter rendere il futuro di questi ragazzi sempre più sostenibile. La Green Economy può essere declinata in vari modi, ed oggi, grazie all’intervento di Iren, Jcoplastic, Officine Sostenibili, abbiamo cercato di gettare un seme per aiutare i giovani intervenuti a comprendere meglio come progettare un mondo sempre più improntato ai principi della circolarità. Un ringraziamento, infine, va anche ai parlamentari intervenuti, gli onorevoli Patty L’Abbate e Massimo Milani”, rispettivamente Vicepresidente e Segretario della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati” – ha concluso Sassone.
“La cosa importante è parlare ai ragazzi. Quello che si sta facendo in questi giorni a Ecomondo è innovare con nuove tecnologie per cercare di salvare non solo l’ambiente ma anche l’economia stessa – ha dichiarato l’on. Patty L’Abbate, Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati – perché se non tuteliamo il capitale naturale, se non evitiamo che la CO2 vada in atmosfera, un domani non avremo neppure le materie prime per portare avanti la nostra economia. Vedo che i ragazzi sono molto interessati a questo loro futuro ed è importante far capire che anche loro devono essere attori del cambiamento, quindi magari diventare Green Manager del futuro”.
L’on. Massimo Milani ha aggiunto: “È una grande manifestazione Ecomondo, molto partecipata e la presenza di Confindustria Cisambiente è sempre molto qualificata, c’è il coinvolgimento dei ragazzi con l’educazione ambientale.Credo che chi fa industria, in questo caso nel settore del riciclo, abbia anche il dovere sociale di informare e formare le nuove generazioni su queste tematiche, così come ce l’ha l’amministrazione pubblica, è ovvio, ma credo che anche gli operatori privati abbiano questa responsabilità sociale e quindi una bellissima iniziativa”.
“Aumentare la consapevolezza e la formazione sono basilari per una adeguata cultura ambientale delle prossime generazioni. I ragazzi hanno il futuro in mano e saranno loro che dovranno progettare, costruire, utilizzare e recuperare in maniera sostenibile i prodotti – ha dichiarato il presidente di Confindustria Cisambiente Donato Notarangelo.