L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet la documentazione che rende operativo lo strumento del Credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (come recentemente modificato dall’articolo 7-quater del cd. “DL Sud”, ovvero il DL 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla Legge 27 febbraio 2017, n.18). Ricordando che è possibile reperire la Circolare, il modello di comunicazione, le relative istruzioni di compilazione e i documenti complementari anche nell’area riservata del nostro sito, si illustra sinteticamente il contenuto della Circolare.
La Circolare 12/E dell’Agenzia delle Entrate
Nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, sul proprio sito internet, la Circolare 12/E contenente le indicazioni relative alla fruibilità e alla applicabilità del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, unitamente al modello di comunicazione per la fruizione della misura e alle istruzioni per la compilazione.
La Circolare fornisce delucidazioni in merito:
- alla disciplina aggiornata alla luce delle modifiche operate dal Legislatore con la L. n. 18/17;
- all’ambito applicativo, con riferimento alle acquisizioni di beni strumentali effettuate a partire dal 1 marzo 2017 (data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto) e fino al 31 dicembre 2019, puntualizzando che non rileva la circostanza che sia stata già presentata all’Agenzia delle Entrate la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta, in linea con le interpretazioni fornite da Confindustria.
Conseguentemente, precisa l’Agenzia, nel caso in cui una impresa abbia già inviato la comunicazione, secondo le misure originariamente previste, qualora intenda avvalersi delle nuove e più favorevoli disposizioni (in relazione all’acquisto di beni dopo la data del 1 marzo 2017) può presentare all’Agenzia una nuova comunicazione rettificativa di quella precedentemente trasmessa.
La comunicazione va trasmessa per via telematica e può essere inviata direttamente (da parte dei soggetti abilitati dall’Agenzia) oppure tramite intermediario (professionisti, associazioni di categoria, ecc … ). La trasmissione telematica della comunicazione redatta con il nuovo modello, secondo le istruzioni fornite dall’Agenzia, potrà essere effettuata a partire dal 27 aprile 2017.
