A seguito della manovra prevista dal Governo per il 2020 è previsto quasi un raddoppio delle risorse dedicate alla protezione dell’ambiente, passando da “poco meno di 2,4 miliardi” del 2019 a “circa 4,5 miliardi” il prossimo anno, “lo 0,8% della spesa primaria complessiva del bilancio dello Stato”, Da circa 2,4 miliardi per il 2019. Il 65% va a protezione suolo e acque
Le motivazioni
Le motivazioni alla base di questa scelta governativa sono attribuibili, in via principale alle risorse devolute per far fronte alle emergenze legate al dissesto idrogeologico, e, nella fattispecie, alle riosrse impegnate per incrementare le poste dei fondi anti-dissesto idrogeologico e per il green new deal.
Emerge dalla lettura di alcuni brani della parte ambientale della manovra finanziaria predisposta dal Governo per il 2020, in cui vengono precisate le spese dedicate all’ambiente “effettuate a beneficio della collettività”. Il “65%” dei fondi va alla “protezione del suolo e delle acque”.