Con il recepimento del Circular Economy Package, avvenuta, per quanto attiene il quadro normativo primario sulla gestione dei rifiuti con il D.Lgs. n. 116/2020, il Legislatore interviene anche sul tema della tracciabilità dei rifiuti, andando a modificare le prescrizioni dell’art. 188-bis del D.Lgs. n. 152/2006 (c.d. “TUA”).
Il recepimento del circular economy package e la tracciabilità
In particolare, con la revisione dell’articolo 188-bis, il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti viene definito con procedure e strumenti da integrare nel nuovo sistema informativo RENTRI, gestito presso la competente struttura organizzativa del Ministero dell’Ambiente, ora Ministero della Transizione Ecologica, e che tale struttura verrà supportata tecnicamente dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali, sulla base di modalità operative stabilite da una regolamentazione ministeriale.
La struttura del RENTRI
Il nuovo sistema informatico andrà ad accogliere due categorie di dati, rispettivamente inclusi nella sezione:
- Anagrafica degli iscritti, che raccoglie anche le autorizzazioni ambientali;
- Tracciabilità, che raccoglie i dati annotati nei registri e nei formulari.
Il RENTRI introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto, e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico.
E’ opportuno ricordare che:
- qualora non obbligati all’iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN, ovvero la struttura hardware destinata ad accogliere le suddette informazioni), i suddetti adempimenti potranno continuare ad essere assolti tramite i formati cartacei.
- I decreti attuativi previsti dall’Art. 188-bis sono in fase di predisposizione, e serviranno a disciplinare gli aspetti operativi, tecnici, funzionali, anche aggiornando i modelli di registro e il formulario.
Il prototipo
Con l’ausilio di Confindustria Cisambiente, il MITE, con il supporto dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, ha avviato la realizzazione di un prototipo finalizzato a verificare la funzionalità e la fruibilità di un modello di REN.
In attesa dei decreti attuativi del nuovo sistema R.E.N.T.Ri., continuano a trovare applicazione i decreti ministeriali precedenti (del 1° aprile 1998, n. 145 e n. 148) in materia di tenuta dei registri ci carico e scarico, e di produzione dei formulari per l’identificazione dei rifiuti trasportati.
Il cronoprogramma
Nel frattempo, è stata rilasciata una timeline relativa al cronoprogramma di sviluppo del RENTRI, così definita:
- Entro la fine del marzo 2021 avverrà l‘accreditamento degli utenti (ovvero di Imprese, Enti, ed altri soggetti), e si provvederà all’emissione FIR vidimato virtualmente Integrato in Vi.Vi.Fir.
- Nell’aprile del 2021 avverrà l’integrazione con il sistema per la vidimazione virtuale, e l’accreditamento utenti, la profilazione delle attività soggetti, la produzione dei registri di C/S mediante vidimazione virtuale, la aottoscrizione all’utilizzo del registro C/S elettronico, e l’integrazione con il sistema per la vidimazione virtuale.
- Successivamente nel Maggio 2021, si partirà con la raccolta dati sulla movimentazione tracciabilità, la compilazione dei FIR
- Poi, nel mese di Giugno 2021, andrà in scena la comunicazione dati movimenti annotati nel registro C/S al REN, e l’upload flusso dati e la definizione formati.
- Nel Luglio 2021, si sperimenterà la comunicazione dati movimenti annotati nel registro C/S al REN, l’interoperabilità sul REN, e si andrà a definire la tassonomia ed i formati dei dati scambiati
- Ad agosto avverrà la raccolta dati sulla movimentazione tracciabilità, e l’interoperabilità sul REN
- In ottobre sarà effettuato l’accreditamento degli utenti e la validazione dello stato autorizzativo mediante accesso applicativo a sistemi informativi che espongono il servizio; verranno poi emessi i FIR con vidimazione virtuale Integrato in Vi.Vi.Fir. a realizzata l’interoperabilità sul REN; verrà contestualmente realizzata la produzione Registri di C/S mediante vidimazione virtuale con interoperabilità sul REN, la comunicazione dati movimenti annotati nel registro C/S al REN
Per maggiori informazioni
Per maggiori informazioni, potete navigare sul sito realizzato dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali dedicato al RENTRI, cliccando qui.